PsicoterapiaAnaliticaReichiana è la Rivista della Società Italiana di Analisi Reichiana che pubblica articoli relativi a:
- ricerca e pratica psicoterapeutica e analitica psicocorporea in generale e post reichiana in particolare secondo il modello della S.I.A.R.
- riflessioni a partire da questi punti di vista sulla società e il movimento culturale attuali.
- I lavori devono pervenire corredati da una nota informativa dell’autore o degli autori con l’indicazione dei titoli professionali, dell’attività prevalente e/o dell’istituzione di appartenenza, dell’indirizzo e del recapito telefonico.
- Il testo, in formato digitale, deve essere inviato ala redazione della Rivista via e-mail , esclusivamente in formato microsoft word per Windows .
- La lunghezza massima prevista per ogni contributo è di 10 cartelle comprensive di bibliografia, che devono rispettare le seguenti caratteristiche di formato:
- carattere Verdana corpo 12, interlinea 1,5, giustificazione, rientro di 1;
- il titolo dell’articolo va scritto in grassetto e maiuscoletto, nella prima riga della prima pagina, a destra, corpo 14;
- il nome e cognome dell’autore/degli autori va scritto per esteso nella riga successiva a quella del titolo, a destra, in corsivo, seguito dal rimando alla nota a pié di pagina. Il rimando consisterà nel segno * (primo autore*; secondo autore **, ecc..); nota in cui dovrà essere specificata la qualifica e l'ente di appartenenza di ciascun autore.
- Nell’illustrare una tesi di un autore:
- Solo lavorando a un tempo sul corpo e sulla mente si può agire in pieno sulla totalità dell’uomo (Lowen, 1980);
- nel caso di più autori, citarli in ordine alfabetico e non cronologico, ad esempio (Damasio, 1994; Gallese, 2003; Schore, 1994);
- nelle citazioni di più lavori dello stesso autore, non ripetere il nome, e separare le date con il punto e virgola; ad esempio: (Stern 1985; 1998, 2004);
- quando gli autori sono più di due, va citato solo il primo nome seguito da “et al.” in corsivo; ad es: (Stern et al., 1998).
- Se viene citato un passo specifico, porre all'inizio e alla fine della citazione le virgolette aperte e chiuse e precisare tra parentesi, oltre al nome dell’autore e all’anno di pubblicazione del testo cui si fa riferimento, il numero di pagina: ad esempio: “L’intricata interdipendenza tra significato esplicito ed esperienza affettiva implicita appare in modo evidente nella scala microtemporale del momento presente” (Stern, 2004, p. 162).
- La bibliografia va collocata alla fine del testo, in corpo 11, e deve contenere solo le voci citate nel testo. Per citare le fonti seguire i criteri indicati dall'American Psychological Association (APA):
- nel caso in cui vi siano più autori, i nomi vanno separati dalla virgola.
- quando si cita un articolo: cognome – virgola - iniziale puntata del nome - anno tra parentesi - titolo del lavoro tra virgolette - in - titolo della rivista in corsivo - numero del volume - pagine. Es.: Lyons-Ruth, K. (2000), “I sense that you sense that I sense”, in Infant Mental Health Journal, 21, pp. 85-99.
- quando si cita un libro: cognome - virgola - iniziale puntata del nome - anno tra parentesi – virgola - titolo del testo in corsivo con la prima lettera maiuscola - punto - città di pubblicazione - due punti - casa editrice - punto. Es: Gill, M. M. (1994), Psychoanalysis in transition. Hillsdale, N.J.: The Analytic Press.
- Quando si cita un contributo tratto da un libro: cognome dell’autore – virgola - iniziale puntata del nome dell’autore - anno di pubblicazione tra parentesi – virgola - titolo del contributo tra virgolette - in - iniziale puntata del nome del curatore - cognome del curatore - (a cura di) - titolo del libro in corsivo - città di pubblicazione - due punti - casa editrice - pagine. Ad es: , A., Schechter (2007), “Il contributo dell’analisi bioenergetica”, in R.Zerbetto (a cura di), Fondamenti comuni e diversità di approccio in psicoterapia. Milano: Franco Angeli, pp. 251-253.
- Quando si cita un articolo di rivista reperito su un sito web:
Cognome – virgola - nome puntato - data tra parentesi – punto - titolo del lavoro tra virgolette - punto - nome rivista in corsivo – virgola - numero del volume - virgola- URL completo senza punto finale.
- Immagini, grafici, diagrammi e tabelle sono richiamati nel testo e numerati nell'ordine di citazione. Ogni grafico e tabella dovrà contenere l'intestazione (ad esempio Fig. 1 in caso di immagini; Tab 1 in caso di tabelle) e la didascalia necessarie alla comprensione, indipendentemente dalla lettura dei testo. L’intestazione deve contenere un riferimento progressivo. Quando le immagini o le tabelle sono tratte da fonti devono contenere in basso il riferimento bibliografico.
Le note al testo vanno inserite a conclusione dell’articolo, prima della bibliografia; vanno numerate progressivamente e redatte con carattere 10.