Scuola Italiana di
Analisi Reichiana
Dove la psicanalisi incontra il corpo.
Un percorso professionale, umano, evolutivo.
Corso quadriennale di Specializzazione in Psicoterapia
abilitato dal M.I.U.R. (D.M. 16.01.2004 G.U. n° 24 del 30.01.2004)
Perché scegliere la nostra scuola
2000 ore
di formazione teorico-esperienziale
in 4 anni
ore di formazione teorica generale (lezioni e gruppi di studio)
ORE DI TIROCINIO PRATICO-CLINICO DA EFFETTUARSI SECONDO LE NORME STABILITE DALLA LEGGE PRESSO LE STRUTTURE CONVENZIONATE.
ore di gruppo teorico esperienziale
ore di analisi individuale
ore di supervisioni (di gruppo e del tirocinio)
Modello e indirizzo formativo
L’orientamento analitico della S.I.A.R. si ispira alle intuizioni e alle scoperte di Wilhelm Reich, uno dei più brillanti analisti che lavorarono con Freud e che in seguito si distaccò per fondare un movimento analitico basato sull’integrazione del corpo e della psiche. Oggi si ritiene che Reich fu il fondatore delle psicoterapie ad orientamento psico-corporeo, per questo il modello analitico della S.I.A.R. considera l’unità psico-biologica dell’individuo. Definiamo l’uomo come un nucleo di energia cosmica focalizzato, molto organizzato e specializzato, immerso in un sistema più vasto di campi energetici in relazione tra loro.
Dall’assunzione dei concetti di energia e di campo energetico, procediamo mettendo in relazione parametri che provengono da ricerche disciplinari diverse tra loro, ma che non si escludono l’un l’altra. In particolare:
– in ambito matematico e fisico, la teoria della complessità che guarda il mondo come interrelazione e interdipendenza di tutte le sue componenti, che sono tra loro in equilibrio flessibile e aperto al mutamento. Sistemi cioè, che hanno la caratteristica di essere in sé autonomi e nello stesso tempo in relazione con un sistema più ampio che li contiene;
– in ambito neurofisiologico, il modello dei cervelli stratificati di MacLean: il rettiliano, il più arcaico; il limbico, che aggiunge la dimensione affettivo-emotiva; e infine la neocortex, con le funzioni superiori di astrazione, conoscenza e coscienza;
– in ambito psicoanalitico, il funzionalismo reichiano con i concetti di energia, armatura caratteriale e blocchi nella struttura del corpo.
Il linguaggio del corpo è forse la dimensione più significativa cui si fa riferimento nell’analisi reichiana, ma è chiaro che esso si accompagna a tutti gli altri dati (dai sogni ai lapsus, dai simboli alle metafore, dalla vita fantasmatica alle fantasie liberatorie ecc.) del come espressivo del paziente nel setting. Espressivo dei suoi segni incisi, ovvero dei suoi tratti caratteriali. E in un’accezione larga che si informa al principio di identità funzionale, carattere è da intendersi come carattere psicologico, muscolare, neuro-endocrino, neuro-vegetativo.
L’insieme di esercizi impiegati per l’esperienza psico-corporea è chiamata Vegetoterapia Caratteroanalitica, in riferimento al sistema neuro-vegetativo e all’analisi del carattere studiata da Wilhelm Reich. La vegetoterapia scandisce le fasi dell’analisi nelle sue varie tappe evolutive, con esperienze e percezioni energetico-emozionali; si tratta del comprendere-capire appoggiato sul sentire. È una metodologia introdotta da Reich, approfondita e sistematizzata in seguito da Ola Raknes, un allievo norvegese di Reich, e da Federico Navarro, psichiatra e fondatore dell’analisi reichiana in Italia e infine con Genovino Ferri e la Siar (quarta generazione e analisti reichiani contemporanei) ampliata e approfondita attraverso l’ inserimento di attivazioni corporee appropriate in continuità epistemologica con le precedenti. La vegetoterapia opera sui sistemi: nervoso, vegetativo, muscolare, neuro-endocrino e sulla pulsazione energetica, si tratta delle espressioni più dirette ed analogiche della vita emotiva, affettiva ed istintiva. In particolare, essa opera:
– sul corpo, con actings (esercizi psico-corporei) per favorire una più sana distribuzione della libido;
– sulla psiche, con un’analisi del carattere emergente dal linguaggio del corpo.
Così si propone al soggetto di ripercorrere, attraverso progressivi e specifici actings sull’intero suo organismo, l’esperienza del suo sviluppo psico-affettivo e della sua maturazione emozionale.
La verbalizzazione delle sensazioni, delle emozioni e delle associazioni libere prodotte rappresentano il momento successivo e indispensabile per l’elaborazione dell’esperienza psico-corporea.
La scuola di psicoterapia
Informazioni
La Scuola è riservata ai laureati in psicologia e in medicina e chirurgia iscritti ai rispettivi albi. Coloro i quali non siano in possesso dell’abilitazione all’esercizio della professione possono comunque essere iscritti ai corsi ma, ai sensi del d. m. 11 dic. 1998, n. 509, art. 7, co. 2, devono conseguire l’abilitazione entro la prima sessione utile successiva all’effettivo inizio dei corsi stessi e l’iscrizione all’albo deve avvenire entro 30 giorni.
L’ammissione è preceduta e subordinata alla valutazione dei titoli e allo svolgimento di un colloquio con due analisti reichiani al fine di accertare le motivazioni e l’attitudine all’ attività psicoterapeutica.
Numero massimo di allievi: 10 per anno di corso.
Per iscriversi alla scuola occorre fare domanda alla segreteria allegando:
– il certificato o l’autocertificazione che attesti il possesso del titolo di laurea in psicologia o medicina;
– la fotocopia di un documento di identità;
– il curriculum formativo, scientifico e professionale completo;
– l’elenco delle eventuali pubblicazioni;
– il certificato o l’autocertificazione che attesti il possesso dell’abilitazione all’esercizio della professione di psicologo o medico; coloro che non hanno ancora conseguito l’abilitazione professionale possono essere iscritti al corso purché conseguano il titolo di abilitazione all’esercizio professionale entro la prima sessione utile successiva all’effettivo inizio del Corso stesso ;
Per iscriversi alla scuola occorre fare domanda alla segreteria allegando:
– il certificato o l’autocertificazione che attesti il possesso del titolo di laurea in psicologia o medicina;
– la fotocopia di un documento di identità;
– il curriculum formativo, scientifico e professionale completo;
– l’elenco delle eventuali pubblicazioni;
– il certificato o l’autocertificazione che attesti il possesso dell’abilitazione all’esercizio della professione di psicologo o medico; coloro che non hanno ancora conseguito l’abilitazione professionale possono essere iscritti al corso purché conseguano il titolo di abilitazione all’esercizio professionale entro la prima sessione utile successiva all’effettivo inizio del Corso stesso ;
La retta annuale è di euro 3.200,00 e può essere pagata in 3 rate ed include l’ analisi di gruppo e le supervisioni (di gruppo e del tirocinio). L’iscrizione una tantum, solo per il primo anno, è pari a euro 100,00.
Sono esclusi i costi della psicoterapia individuale.
Nelle ore complessive del corso è prevista una formazione analitica personale individuale e di gruppo.
Il percorso di psicoterapia individuale ad indirizzo analitico reichiano è di almeno 40 ore annue e non è incluso nel costo di partecipazione al corso. La scuola fornisce agli allievi l’elenco degli analisti della S.I.A.R. disponibili allo svolgimento del training di psicoterapia individuale a tariffe convenzionate.
Il percorso di psicoterapia di gruppo è di 48 ore annue, si svolge nei weekend di formazione mensile ed è incluso nel costo di partecipazione al corso.
Le attività di supervisione si articolano in complessive 120 ore nel quadriennio del corso, suddivise in 80 ore di supervisione del tirocinio e 40 ore di supervisione clinica in gruppo.
Il costo di queste supervisioni è incluso in quello di partecipazione al corso.
Al termine di ciascuno dei primi tre anni di corso l’allievo presenta un elaborato scritto e sostiene un esame orale sui quattro insegnamenti caratterizzanti. Al termine del quarto anno di corso l’allievo presenta e discute una tesi di specializzazione. Per ottenere il diploma di specializzazione l’allievo deve dimostrare di aver acquisito le specifiche capacità necessarie per l’esercizio della professione psicoterapeutica, di saper attuare un comportamento corretto dal punto di vista psicoterapeutico, di essere in grado di effettuare correttamente una psicodiagnosi, di saper efficacemente pianificare il suo intervento sia rispetto alla diagnosi sia rispetto allo sviluppo ipotizzabile della situazione clinica.
Al termine dei quattro anni di corso, in relazione al grado di maturità personale, al livello di apprendimento e alla capacità operativa raggiunti, una Commissione d’esame esprime un giudizio di idoneità che dà diritto al rilascio del “Diploma di Specializzazione in Psicoterapia ad Indirizzo Analitico Reichiano”.
Gli allievi possono presentare istanza di reclamo al Coordinamento Didattico della Scuola. Eventuali controversie non risolte, potranno essere affrontate all’interno della Commissione etica del CNSP in seguito alla presentazione di reclamo scritto.
– La Commissione, sentite le parti in causa e valutate le possibilità di conciliazione, prenderà decisioni “motivate” e, in caso, provvederà a comminare relative sanzioni.
– Contro tale decisione è prevista possibilità di appello al CD del CNSP (Assemblea).
Presso la sede della scuola è disponibile un’ampia biblioteca contenente volumi, riviste scientifiche e atti di convegni.
La scuola possiede una videoteca con filmati di numerosi convegni e concernenti il movimento reichiano internazionale. Sono disponibili ad uso didattico lavagne luminose, lavagne a fogli mobili, computer, videoproiettori, lettori CD e DVD.