W. Reich, a partire dal suo “Saggio sul masochismo” (1932) inizia ad integrare l’Analisi del Carattere con la Vegetoterapia Carattero Analitica.
E’ una metodica che fa riferimento ai Sistemi attraverso i quali si esprimono la vita emotiva, affettiva ed istintiva.
Questi sono:
– il Sistema Nervoso Vegetativo (da cui deriva il nome)
– il Sistema Muscolare
– il Sistema Neuroendocrino
– la Pulsazione Energetica.
Opera con actings corporei per favorire una distribuzione più funzionale della libido.
Agisce sulla psiche attraverso l’analisi del carattere che emerge dal linguaggio del corpo.
Il linguaggio del corpo è l’elemento più significativo a cui si fa riferimento nell’Analisi Reichiana, ma è chiaro che esso si accompagna a tanti altri elementi (dai sogni ai lapsus, dai simboli alle metafore, dalla vita fantasmatica alle fantasie liberatorie, ecc.).
E’ il come complessivo del paziente nel setting analitico, ovvero la sua modalità espressiva globale, che esprime i suoi segni incisi ed i suoi tratti caratteriali, normali o patologici.
Si intende quindi un’accezione estesa di identità funzionale, ove il carattere è da intendersi come carattere psicologico, muscolare, neuroendocrino, neurovegetativo.
La corazza caratteriale, ma paradossalmente anche un’assenza di corazza, si dispone su livelli-segmenti corporei, indicatori di fasi evolutive, che funzionano in maniera circolare, ad anello. Ogni anello corrisponde ad un livello. Reich distingue sette livelli corporei nell’uomo e li definisce come “l’insieme di quegli organi e quei gruppi di muscoli che sono in contatto funzionale tra loro, che sono capaci di indursi reciprocamente a compiere un moto espressivo-emozionale” (Reich 1933).
Tali livelli sono:
I occhi-orecchie e naso
II bocca
III collo
IV torace e braccia
V diaframma
VI addome
VII pelvi e gambe.
La trasversalità degli anelli e la longitudinalità dei movimenti energetici rispetto all’asse del corpo, rappresentano le costanti di ogni forma vivente; conseguentemente, l’inibizione del linguaggio espressivo emozionale agisce in senso trasversale e l’allentamento degli anelli realizza la fluidità e con essa la pulsazione energetica.
La Vegetoterapia carattero-analitica scandisce le fasi dell’analisi e della crescita nelle sue varie tappe evolutive, favorendo insight energetico-emozionali, ove il comprendere-sapere emerge dal sentire. Essa propone al soggetto di ripercorrere, attraverso progressivi e specifici acting sui sette livelli energetici-corporei e sull’intero organismo, l’esperienza del suo sviluppo psicoaffettivo e della sua maturazione emozionale.
La Vegetoterapia, facendo emergere sensazioni ed emozioni che costituiscono messaggi necessari per la lettura del carattere, tende all’eutono muscolare, a riequilibrare il sistema vago-simpatico ed il sistema neuroendocrino
La verbalizzazione delle sensazioni, delle emozioni e delle associazioni libere prodotte dagli acting, movimenti ontogenetici di fasi evolutive, rappresenta il momento successivo.
Privilegiando temporalmente nella metodologia il sentire rispetto al sapere, è rispettata l’organizzazione fisiologica ed evolutiva dell’essere: il primo periodo di ogni uomo, il preverbale, è precipuamente emotivo con manifestazioni di piacere-espansione e di dolore-contrazione, e successivo è il periodo verbale con la progressiva corticalizzazione, espressione diretta del precedente momento.
Un progetto analitico terapeutico mira a condurre la persona alla capacità di gestire funzionalmente la propria corazza.
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